Mariateresa Di Terlizzi

la comunicazione Push & Pull

quale scegliere per la tua strategia di marketing?

Scopri le differenze, vantaggi e svantaggi della comunicazione push e pull e come utilizzarle per raggiungere il tuo pubblico in modo efficace.

Introduzione:

L’efficacia della comunicazione è un fattore fondamentale per il successo di una strategia di marketing. Esistono diverse tecniche di comunicazione, tra cui la comunicazione push e pull, ognuna delle quali presenta vantaggi e svantaggi a seconda del contesto in cui viene utilizzata. Comprendere le differenze tra queste due tecniche di comunicazione e sapere come utilizzarle in modo efficace può fare la differenza nella tua strategia di marketing. In questo articolo, esploreremo in dettaglio la comunicazione push e pull, fornendo esempi concreti e consigli pratici per aiutarti a scegliere la strategia giusta per il tuo business.

Comunicazione push e pull: differenze e applicazioni pratiche

La comunicazione è un processo fondamentale per la vita sociale ed economica di ogni individuo, ma anche delle aziende e delle organizzazioni. Le tecniche di comunicazione sono molteplici e dipendono dalla finalità che si vuole raggiungere e dal contesto in cui si operano.

Cosa significa comunicazione push?

La comunicazione push, come già accennato, si riferisce a un modello in cui il mittente invia attivamente il messaggio al destinatario, senza che quest’ultimo abbia richiesto esplicitamente tale informazione. Questo approccio è utilizzato per raggiungere un vasto pubblico con un messaggio pubblicitario, promuovendo un prodotto o un servizio.

Nel modello push, il messaggio viene trasmesso attraverso i mezzi di comunicazione di massa, come:

  • la televisione
  • la radio
  • i giornali
  • i banner pubblicitari su siti web
  • le e-mail.

In questo modo, il messaggio arriva ai potenziali clienti, che possono o meno essere interessati all’offerta.

La comunicazione push è particolarmente efficace nel contesto del marketing, poiché il messaggio può essere trasmesso a un vasto pubblico, aumentando la visibilità del prodotto o servizio. Tuttavia, va anche detto che la comunicazione push può essere percepita come invasiva e fastidiosa dai destinatari, soprattutto quando il messaggio non è rilevante per i loro bisogni o interessi.

Cosa significa comunicazione pull?

La comunicazione pull, al contrario, si riferisce a un modello in cui il destinatario richiede attivamente il messaggio al mittente, in base alle proprie esigenze o interessi. In questo caso, il mittente non invia il messaggio in modo proattivo, ma lo mette a disposizione del destinatario che ne ha bisogno.

Il modello pull si basa sulla centralità del cliente e sul suo coinvolgimento attivo nella ricerca delle informazioni e dei prodotti che soddisfano le sue esigenze. In questo modo, il cliente è il protagonista del processo di acquisto e ricerca le informazioni che gli servono, come ad esempio attraverso la ricerca su un motore di ricerca.

La comunicazione pull è particolarmente efficace nel contesto del marketing digitale, in cui il consumatore è sempre più attivo e partecipativo nella ricerca di informazioni e prodotti. In questo caso, le strategie di comunicazione si concentrano sulla creazione di contenuti di valore, che attirano l’attenzione del pubblico e lo invitano a interagire con l’azienda.

Differenze tra la comunicazione push e pull

Le differenze tra la comunicazione push e pull sono sostanziali e riguardano principalmente:

  1. il modo in cui viene trasmesso il messaggio
  2. il ruolo del destinatario nella ricerca delle informazioni

Nel modello push, il messaggio è trasmesso attivamente dal mittente al destinatario, senza che quest’ultimo abbia richiesto esplicitamente tale informazione. In questo caso, il mittente ha il controllo del messaggio e del suo contenuto, e cerca di raggiungere il pubblico con una strategia di marketing di massa.

Nel modello pull, invece, il destinatario ha il controllo del processo di ricerca delle informazioni, e il mittente mette a disposizione il contenuto in modo che il pubblico possa trovarlo e utilizzarlo. In questo caso, il contenuto deve essere di qualità e rilevante per il pubblico di riferimento, per attirare l’attenzione e generare un interesse attivo.

Inoltre, la comunicazione push è spesso percepita come invasiva e fastidiosa dai destinatari, poiché il messaggio viene inviato senza che il destinatario lo abbia richiesto o desiderato. Al contrario, la comunicazione pull è considerata più naturale e gradita, poiché il destinatario ha il controllo del processo e cerca attivamente le informazioni di cui ha bisogno.

Applicazioni pratiche della comunicazione push e pull

Le applicazioni pratiche della comunicazione push e pull sono molteplici e dipendono dal contesto in cui vengono utilizzate.

Nel contesto del marketing

  • La comunicazione push può essere utilizzata per promuovere un nuovo prodotto o servizio a un vasto pubblico. In questo caso, il messaggio viene trasmesso attraverso i mezzi di comunicazione di massa, come la televisione o la radio, e mira a creare consapevolezza del prodotto o servizio tra i potenziali clienti.
  • La comunicazione pull, invece, può essere utilizzata per attirare il pubblico interessato ai contenuti e alle informazioni di valore che l’azienda mette a disposizione. In questo caso, la strategia di comunicazione si concentra sulla creazione di contenuti di qualità e rilevanti per il pubblico di riferimento, che attirano l’attenzione e generano un interesse attivo.

Nel contesto della formazione e dell’educazione

  • La comunicazione push può essere utilizzata per fornire informazioni di base su un determinato argomento a un vasto pubblico. In questo caso, il messaggio viene trasmesso attraverso le lezioni o i corsi online, e mira a fornire un quadro generale dell’argomento trattato.
  • La comunicazione pull, invece, può essere utilizzata per approfondire specifici aspetti dell’argomento e soddisfare le esigenze di apprendimento degli studenti. In questo caso, la strategia di comunicazione si concentra sulla creazione di contenuti interattivi e di approfondimento, che stimolano l’interesse e la partecipazione attiva degli studenti.

Differenze, vantaggi e svantaggi

Comunicazione push:

  • Differenze: orientata al controllo del messaggio e alla diffusione di informazioni di massa; i messaggi sono inviati attivamente dal mittente al destinatario, senza una richiesta esplicita da parte del destinatario.
  • Vantaggi: permette di raggiungere un vasto pubblico in modo rapido ed efficiente; consente di controllare il messaggio e di trasmettere informazioni specifiche.
  • Svantaggi: il pubblico potrebbe non essere interessato al messaggio; i messaggi potrebbero essere considerati invasivi o indesiderati; i messaggi potrebbero essere ignorati o scartati.

Comunicazione pull:

  • Differenze: orientata alla creazione di contenuti di qualità e di valore per il pubblico di riferimento; i messaggi sono richiesti esplicitamente dal destinatario, che decide di accedere ai contenuti in base ai propri interessi.
  • Vantaggi: permette di attirare un pubblico interessato e motivato a ricevere i messaggi; consente di creare un legame più forte con il pubblico, basato sulla condivisione di contenuti di valore.
  • Svantaggi: può richiedere maggior tempo e risorse per la creazione di contenuti di qualità; potrebbe essere necessario utilizzare strumenti di promozione e di marketing per far conoscere i contenuti; potrebbe essere necessario un’attività di fidelizzazione del pubblico.

tabella riassuntiva

Comunicazione push
Comunicazione pull
Differenze
Orientata al controllo del messaggio e alla diffusione di informazioni di massa; i messaggi sono inviati attivamente dal mittente al destinatario, senza una richiesta esplicita da parte del destinatario.
Orientata alla creazione di contenuti di qualità e di valore per il pubblico di riferimento; i messaggi sono richiesti esplicitamente dal destinatario, che decide di accedere ai contenuti in base ai propri interessi.
Vantaggi
Permette di raggiungere un vasto pubblico in modo rapido ed efficiente; consente di controllare il messaggio e di trasmettere informazioni specifiche.
Permette di attirare un pubblico interessato e motivato a ricevere i messaggi; consente di creare un legame più forte con il pubblico, basato sulla condivisione di contenuti di valore.
Svantaggi
Il pubblico potrebbe non essere interessato al messaggio; i messaggi potrebbero essere considerati invasivi o indesiderati; i messaggi potrebbero essere ignorati o scartati.
Potrebbe richiedere maggior tempo e risorse per la creazione di contenuti di qualità; potrebbe essere necessario utilizzare strumenti di promozione e di marketing per far conoscere i contenuti; potrebbe essere necessario un'attività di fidelizzazione del pubblico.
Applicazioni
Annunci pubblicitari, messaggi di marketing, comunicazioni istituzionali e informative, comunicazioni di emergenza.
Blogging, social media marketing, content marketing, email marketing, SEO e SEM.

Un esempio concreto per illustrare le differenze tra la comunicazione push e la comunicazione pull

Azienda di abbigliamento sportivo

Supponiamo che un’azienda che produce abbigliamento sportivo voglia promuovere una nuova linea di abbigliamento dedicata al running.

  • Comunicazione push: l’azienda potrebbe decidere di realizzare un annuncio pubblicitario e di diffonderlo attraverso i canali tradizionali, come la televisione, la radio o la stampa. Questo annuncio potrebbe presentare la nuova linea di abbigliamento e mettere in evidenza i vantaggi e le caratteristiche dei prodotti, con l’obiettivo di attirare l’attenzione del pubblico e di indurlo all’acquisto. Questo tipo di comunicazione è orientata al controllo del messaggio e alla diffusione di informazioni di massa, senza una richiesta esplicita da parte del destinatario.
  • Comunicazione pull: l’azienda potrebbe invece decidere di creare una campagna di content marketing basata sul running. In questo caso, l’azienda potrebbe creare un blog dedicato al running, con articoli e contenuti di qualità sul mondo del running e sulle tecniche di allenamento. In questo modo, l’azienda potrebbe attirare l’attenzione di un pubblico interessato al running e motivato a ricevere informazioni di qualità. Successivamente, l’azienda potrebbe promuovere la nuova linea di abbigliamento attraverso i propri canali di comunicazione, come il blog e i social media. Questo tipo di comunicazione è orientata alla creazione di contenuti di valore per il pubblico di riferimento e richiede maggior tempo e risorse per la creazione di contenuti di qualità.

Google Ads

L’azienda di abbigliamento sportivo potrebbe utilizzare Google Ads come strumento per promuovere la nuova linea di abbigliamento dedicata al running.

  • Comunicazione push: con Google Ads, l’azienda potrebbe creare una campagna pubblicitaria mirata a utenti che stanno cercando prodotti o servizi correlati al running, come scarpe da running o programmi di allenamento. In questo caso, l’annuncio pubblicitario potrebbe apparire in cima ai risultati di ricerca di Google, sotto forma di link sponsorizzati. Questo tipo di comunicazione è orientato al controllo del messaggio e alla diffusione di informazioni di massa, senza una richiesta esplicita da parte del destinatario.
  • Comunicazione pull: l’azienda potrebbe anche utilizzare Google Ads come strumento per creare contenuti di valore per un pubblico specifico. Ad esempio, potrebbe creare una campagna di annunci display che promuova il blog dedicato al running dell’azienda, con l’obiettivo di attirare un pubblico interessato alle tematiche del running e che potrebbe essere interessato alla nuova linea di abbigliamento. In questo caso, la campagna pubblicitaria sarebbe orientata alla creazione di contenuti di valore per il pubblico di riferimento e richiederebbe maggior tempo e risorse per la creazione di contenuti di qualità.

In entrambi i casi, Google Ads può essere uno strumento efficace per promuovere la nuova linea di abbigliamento dedicata al running, grazie alla possibilità di raggiungere un pubblico specifico in modo rapido ed efficiente. Tuttavia, è importante tenere presente che la scelta della strategia di comunicazione dipenderà dagli obiettivi specifici dell’azienda e dalle caratteristiche del pubblico di riferimento.

Google My Business

L’azienda di abbigliamento sportivo potrebbe utilizzare Google My Business per promuovere il proprio negozio fisico e migliorare la sua visibilità online.

  • Comunicazione push: con Google My Business, l’azienda potrebbe creare una scheda con informazioni dettagliate sul proprio negozio, come l’indirizzo, l’orario di apertura, le recensioni dei clienti e le foto. In questo modo, i potenziali clienti che cercano un negozio di abbigliamento sportivo nella zona potranno trovare facilmente l’azienda sui risultati di ricerca di Google e avere accesso alle informazioni necessarie. Questo tipo di comunicazione è orientato al controllo del messaggio e alla diffusione di informazioni di massa, senza una richiesta esplicita da parte del destinatario.
  • Comunicazione pull: l’azienda potrebbe anche utilizzare Google My Business per interagire attivamente con i clienti e creare una relazione duratura con il pubblico di riferimento. Ad esempio, potrebbe rispondere alle recensioni dei clienti, pubblicare aggiornamenti sul negozio, inserire foto e offerte speciali. In questo modo, l’azienda creerà un’immagine positiva e accattivante del proprio brand e si assicurerà che i clienti soddisfatti diventino dei promotori del negozio, generando in questo modo un passaparola positivo. Questo tipo di comunicazione richiede tempo e risorse per la gestione attiva della presenza online dell’azienda.

In entrambi i casi, Google My Business può essere uno strumento efficace per promuovere il negozio fisico e migliorare la visibilità online dell’azienda di abbigliamento sportivo. Tuttavia, la scelta della strategia di comunicazione dipenderà dagli obiettivi specifici dell’azienda e dalle caratteristiche del pubblico di riferimento.

Campagna pubblicitaria off-line

Se l’azienda di abbigliamento sportivo volesse fare una campagna pubblicitaria offline, ci sono diverse opzioni disponibili. Ecco alcuni esempi:

  • Comunicazione push: l’azienda potrebbe utilizzare la pubblicità stampa, ad esempio inserendo un annuncio su una rivista specializzata in running o sport. Questo tipo di pubblicità può raggiungere un pubblico ampio e diffondere il messaggio dell’azienda in modo rapido e diretto.
  • Comunicazione pull: l’azienda potrebbe anche organizzare eventi o sponsorizzare manifestazioni sportive per creare un’esperienza diretta con il pubblico di riferimento. Ad esempio, potrebbe organizzare una corsa benefica o un evento di lancio della nuova linea di abbigliamento sportivo presso il proprio negozio fisico. Questo tipo di comunicazione richiede più tempo e risorse per la pianificazione e l’organizzazione dell’evento, ma può generare un coinvolgimento più profondo e duraturo con il pubblico di riferimento.

Un altro esempio di campagna pubblicitaria offline potrebbe essere l’utilizzo di mezzi pubblicitari tradizionali come la TV, la radio o la pubblicità esterna come i cartelloni pubblicitari. Questi mezzi possono raggiungere un pubblico ampio e diffondere il messaggio dell’azienda in modo efficace, tuttavia, possono risultare costosi e richiedere una pianificazione accurata per raggiungere il pubblico di riferimento.

In ogni caso, la scelta della strategia di comunicazione offline dipenderà dagli obiettivi specifici dell’azienda, dal budget a disposizione e dalle caratteristiche del pubblico di riferimento.

Mezzi di comunicazione push e pull: come scegliere la strategia giusta per il tuo target.

La scelta dei mezzi di comunicazione da utilizzare nella propria strategia di marketing dipende in larga parte dal target di riferimento. Ogni tipo di mezzo ha un impatto diverso sul pubblico e, di conseguenza, può risultare più o meno efficace a seconda delle caratteristiche della propria audience.

Nella seguente tabella riassuntiva, abbiamo elencato i principali mezzi di comunicazione push e pull e il target di riferimento più sensibile per ognuno di essi. Questa tabella può essere utile per aiutarti a scegliere la giusta strategia di comunicazione in base al tuo pubblico e alle tue esigenze di business.

Tabella riassuntiva dei mezzi di comunicazione push e pull e il target di riferimento più sensibile.

Comunicazione push
Comunicazione pull
Target più sensibile
Email marketing
Social media
Millennials, Gen X e Baby Boomers
SMS
Content marketing
Millennials e Gen Z
Notifiche push in-app
SEO
Gen Z e Millennials
Pubblicità display
Recensioni dei clienti
Gen X e Baby Boomers
Baby Boomers e Gen X
Pubblicità TV e radio
Eventi e sponsorizzazioni
Eventi e sponsorizzazioni

Descrizione dei target

  1. Baby Boomers: i baby boomers sono nati tra la fine della Seconda Guerra Mondiale e la metà degli anni ’60. Sono cresciuti durante un periodo di prosperità economica e cambiamenti sociali, come l’affermarsi del movimento dei diritti civili e il progresso tecnologico. Sono spesso descritti come idealisti, ambiziosi e orientati alla famiglia. Sono interessati alla qualità e alla affidabilità del prodotto o servizio, e sono sensibili al prezzo e alla reputazione del marchio.
  2. Generazione X: la generazione X si riferisce alle persone nate tra la fine degli anni ’60 e la fine degli anni ’70. Sono cresciuti durante un periodo di cambiamenti sociali e politici, come la fine della guerra fredda e il crescente individualismo. Sono spesso descritti come pragmatici, scettici e orientati al lavoro. Sono interessati alla qualità e alla convenienza del prodotto o servizio, e sono sensibili al prezzo e al valore.
  3. Millenials: i millenials sono nati tra la fine degli anni ’80 e la metà degli anni 2000. Sono cresciuti con l’avvento di internet e dei social media e sono molto attivi online. Sono spesso descritti come tecnologicamente savvy (esperti) e multimediali, e si aspettano che le aziende abbiano una forte presenza online. Sono interessati a esperienze personalizzate e autentiche, e sono sensibili alle preoccupazioni sociali e ambientali.
  4. Generazione Z: la generazione Z si riferisce alle persone nate a partire dalla metà degli anni 2000 fino ad oggi. Sono cresciuti con l’avvento di smartphone e social media, e sono molto attivi online. Sono spesso descritti come digitali nativi e multitasking, e si aspettano che le aziende abbiano una forte presenza online. Sono interessati a esperienze personalizzate e autentiche, e sono sensibili alle preoccupazioni sociali e ambientali.

domande frequenti

Domande frequenti sulla comunicazione push e pull

La comunicazione push si riferisce a qualsiasi forma di comunicazione in cui l’informazione viene inviata direttamente al pubblico, senza che il pubblico lo richieda esplicitamente.

Alcuni esempi di comunicazione push sono email marketing, SMS, notifiche push in-app, pubblicità display, pubblicità in stampa, pubblicità TV e radio.

I vantaggi della comunicazione push sono la possibilità di raggiungere un ampio pubblico in modo rapido e diretto, di controllare il messaggio e di trasmettere informazioni specifiche.

Gli svantaggi della comunicazione push includono il rischio di essere considerati invadenti o fastidiosi dal pubblico, la possibilità che il messaggio non sia rilevante per il pubblico e la difficoltà di costruire relazioni durature con il pubblico.

La comunicazione pull si riferisce a qualsiasi forma di comunicazione in cui l’informazione viene resa disponibile al pubblico, ma spetta al pubblico decidere se e quando accedervi.

Alcuni esempi di comunicazione pull sono content marketing, SEO, recensioni dei clienti, word of mouth, eventi e sponsorizzazioni.

I vantaggi della comunicazione pull includono la possibilità di costruire relazioni durature con il pubblico, la capacità di raggiungere un pubblico altamente interessato e la possibilità di migliorare l’autorevolezza e la credibilità dell’azienda.

Gli svantaggi della comunicazione pull includono il fatto che richiede tempo e sforzo per creare contenuti di qualità che attirino il pubblico, e che può essere difficile misurare l’efficacia della comunicazione pull.

La principale differenza tra la comunicazione push e pull è che la prima invia direttamente l’informazione al pubblico, mentre la seconda rende disponibile l’informazione e spetta al pubblico accedervi. La comunicazione push è spesso utilizzata per promuovere un prodotto o servizio, mentre la comunicazione pull è spesso utilizzata per educare il pubblico e costruire la reputazione dell’azienda.

Non c’è una risposta semplice a questa domanda, poiché dipende dal tipo di messaggio e dal pubblico target. In generale, una combinazione di comunicazione push e pull può essere efficace, in modo da raggiungere il pubblico in diversi modi e contesti.

Conclusioni

In conclusione, la scelta tra la comunicazione push e pull dipende dalle esigenze del tuo business e del tuo pubblico di riferimento. Entrambe le tecniche di comunicazione hanno vantaggi e svantaggi, ma l’importante è capire quando e come utilizzarle in modo efficace. Una combinazione equilibrata delle due tecniche può portare a risultati eccellenti nella tua strategia di marketing.

Ricorda sempre di monitorare attentamente i tuoi risultati per apportare eventuali modifiche in base alle tue esigenze e ai tuoi obiettivi. Con questi strumenti e una buona conoscenza del tuo pubblico, sarai in grado di creare una strategia di comunicazione efficace per il tuo business.

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